I rapporti tra adolescenti e genitori possono essere difficili e impegnativi. Paul McGee offre 7 consigli per aiutare i genitori a mantenere il rapporto in carreggiata.
Ogni genitore di adolescenti sa quanto possa essere difficile mantenere un rapporto aperto, onesto e amorevole con i giovani che attraversano uno dei periodi più difficili della loro vita.
Il professor Paul McGee è l’autore di YESSS! I segreti di SUMO per essere un adolescente positivo e sicuro di sé. Esperto nel suo campo e padre di due figli che hanno navigato nelle acque agitate dell’adolescenza, offre sette consigli ai genitori desiderosi di sostenere i propri figli in questo periodo così difficile.
Sette consigli ai genitori per migliorare la comunicazione con i figli
1. Capire come funziona il loro cervello
Non solo i ragazzi adolescenti stanno vivendo cambiamenti fisici esteriori, ma anche quelli interiori, soprattutto nel loro cervello. È in atto un’importante ricostruzione.
Di conseguenza, le loro emozioni aumentano notevolmente e hanno bisogno di dormire in media più degli adulti. La parte razionale del loro cervello potrebbe non maturare completamente prima dei venticinque anni. Quindi non criticate le loro reazioni eccessive e le lunghe dormite, ma mostrate invece un po’ di compassione e comprensione.
2. Date loro tempo e spazio
Gli adolescenti si trovano in una difficile fase di transizione. Non sono più bambini, ma non sono ancora adulti. I loro stati d’animo cambiano e così anche i loro compagni.
Mentre alcuni si sentono ancora a proprio agio a passare del tempo con voi, molti giovani preferiscono avere i propri spazi e passare del tempo con i loro coetanei.
Accettate il fatto che hanno ancora bisogno di voi, ma non siete più il centro del loro mondo. Abituatevi.
3. Non lamentatevi di essere un servizio taxi
Fate tesoro del tempo che passate in viaggio insieme, anche se breve. Questi “momenti di taxi” possono offrire l’opportunità di conversazioni casuali che normalmente non avrebbero luogo.
4. Affermare, ma non aspettarsi nulla in cambio
Tutti i bambini hanno bisogno di sentirsi amati, valorizzati e apprezzati. Tuttavia, scegliete bene i momenti e assicuratevi di non metterli in imbarazzo. Magari scrivete qualcosa in un biglietto o mandategli un messaggio. Forse non riconosceranno il messaggio, ma sicuramente lo apprezzeranno.
5. Ascoltare per capire, non per interrompere
I conflitti con gli adolescenti sono inevitabili, ma ricordate che siete voi gli adulti. Non è necessario che la situazione degeneri in una guerra totale.
Uno dei modi per evitarlo è dare ai giovani un “buon ascolto”.
Cercate di capire il loro punto di vista, anche se non siete d’accordo. Un adolescente inizierà a risentirsi se non si sente mai ascoltato.
6. Ricordate che siete un modello di comportamento
I modelli più importanti per un giovane non sono le celebrità, ma i genitori. Se siete sempre al telefono, non aspettatevi che il vostro adolescente sia diverso. Se voi cenate sempre davanti alla televisione, lo faranno anche loro.
Gli adolescenti possono non ascoltare sempre quello che dite, ma prenderanno nota di come vi comportate. I vostri atteggiamenti e le vostre emozioni sono contagiosi: assicuratevi che i vostri siano degni di essere presi in considerazione.
7. Incoraggiate i progressi, non la perfezione
Siamo tutti un lavoro in corso. Nessuno di noi è perfetto. Ma nell’era di Instagram, gli adolescenti possono sentirsi incredibilmente sotto pressione per esserlo.
I successi degli altri vengono mostrati in pubblico perché il mondo li veda. È facile che i giovani si lascino prendere dalla trappola del confronto e diventino infelici per non aver raggiunto gli standard irrealisticamente elevati che si aspettano da loro.
Siate il loro amministratore delegato (Chief Encouragement Officer). Assicuratevi di incoraggiare il duro lavoro e il fatto che abbiano provato a fare qualcosa, ma deve essere dato per un motivo genuino, altrimenti diventa condiscendente.