Cosa fare se si è perso il senso della vita, come trovare il proprio scopo?

Come trovare il senso della vita in 5 semplici passi Autoconsapevolezza

Vi è mai capitato di pensare che la vostra esistenza in questo grande universo sia insignificante, che siate un minuscolo granello che non verrà ricordato per molto tempo? Pensate di vivere una vita egocentrica, senza nulla di cui rallegrarsi? Vi sembra di vivere una vita monotona, in cui i giorni si confondono con le settimane e le settimane con i mesi, senza che si verifichino eventi significativi nella vostra vita?

Questa sensazione di perdere qualcosa e l’intorpidimento perpetuo che l’accompagna sono spesso presenti nelle persone che lottano per trovare lo scopo della loro vita. Per loro sembra che non ci sia una ragione per vivere e che stiano solo sfiorando la loro vita. Mentre scorrete le notizie su Facebook e reagite ai successi dei vostri amici, spesso sussurrate a voi stessi: “Non so cosa fare della mia vita”.

Prima di andare avanti, immaginate due scenari.

Scenario 1: sono le 12 e vi siete appena svegliati. Entrate in salotto e vi accasciate sul divano davanti alla TV. Con la coda dell’occhio si vede la scia dei raggi del sole che si affievolisce. Quando spegnete la televisione, è già notte. Aprite il frigorifero e rovistate tra gli scompartimenti disordinati.

Si trova solo qualcosa che si può mordere. Alle 23:00 ci si mette di nuovo a letto. Questa volta ci si intrattiene guardando un programma su un’app. Dopo una maratona di sei ore del programma che avete già visto tre volte, vi addormentate.

Scenario 2: vi svegliate alle 6:30 in punto e fate una doccia fredda. Arrivate in ufficio con 15 minuti di anticipo e iniziate a controllare le e-mail. A metà giornata vi annoiate a morte. L’orologio sembra funzionare a passo di lumaca. Durante la pausa pranzo, vi unite ai vostri amici di lavoro.

Non avete nulla di “divertente” di cui parlare, ma discutete solo di come prepararvi per una riunione importante. Lasciate la scrivania non appena l’orologio segna le 18.00 e vi dirigete a casa per mangiare un pasto al microonde. Anche se la giornata di lavoro è stata molto faticosa, vi sentite ancora insoddisfatti e non riuscite a capire perché vi sentite così tristi e incompleti. Ma sapete che la vostra vita sta scivolando via e non riuscite a tenervela stretta.

Riuscite a immedesimarvi in uno dei due scenari sopra descritti? O conoscete qualcuno che può essere raggruppato in una delle due categorie di persone che sprecano la loro vita facendo cose che non contano? State diventando il protagonista di mezza età di un film indipendente che racconta di come il personaggio principale abbia lasciato il suo lavoro aziendale ben pagato e sia andato in Antartide dopo aver rotto con la sua fidanzata di lunga data solo per riscoprire se stesso?

È facile per voi classificare la persona nel primo scenario come un fannullone. È anche facile per voi biasimare la persona per aver vissuto una vita senza scopo, oziando nel proprio salotto fissato a un divano.

Ma che dire dell’intorpidimento che la persona dello scenario 2 prova continuamente in ufficio? Perché gli mancano la passione contagiosa, lo slancio e la sete inestinguibile di arrivare in alto? È vero che possiamo vivere la nostra vita senza nemmeno metterci a cercare lo scopo della vita?

Ci sono molte persone che vivono senza uno scopo. Seguono una tabella di marcia sostenuta dalla società per fare determinate cose. Si iscrivono all’università a 18 anni, trovano il primo lavoro a 22 anni e si sposano a 26 anni. A 30 anni stanno già iscrivendo il loro primogenito a una buona scuola. La vita va avanti nel modo più meccanico possibile.

Per loro, la vita è questo: cancellare le voci dalla lista delle cose da fare. Dio non voglia che se qualcuno si prende del tempo per completare alcune pietre miliari, venga emarginato dalla società. Viene deriso perché vive una vita senza scopo. Molte volte, però, anche le persone che apparentemente stanno bene nella loro vita lottano per trovare uno scopo di vita.

In questo articolo esploreremo il significato della parola “senso della vita” e i vari passaggi attraverso i quali è possibile trovare il proprio scopo di vita. Avere una certa motivazione nella propria vita è importante per condurre una vita più felice. Scoprendo la passione della vostra vita, vivrete una vita importante. Questa sensazione di realizzazione vi renderà un essere umano più felice.

Qual è il senso della vita?

Avete letto il libro Alice nel Paese delle Meraviglie? Durante l’incontro con lo Stregatto, la ragazza chiese indicazioni. Il gatto le chiese subito dove intendesse andare, e Alice rispose con tono peccaminoso che non le importava dove. “Allora non importa da che parte vai”.

Alice non sapeva né si preoccupava della sua destinazione. È piuttosto spiacevole che molte persone vivano una vita senza direzione. Certo, hanno un lavoro stabile, una famiglia da raggiungere e altre responsabilità, ma non hanno uno scopo nella vita. Non sanno dove intendono andare. Vivono nel presente, ma non sanno dove si vedono cinque anni dopo.

Durante un colloquio di lavoro, potreste aver dato una risposta soddisfacente alla domanda “dove ti vedi tra cinque anni”. Come aspirante assistente del personale junior, potreste aver detto che intendevate raggiungere una posizione di middle management. Sostituite i cinque anni con dieci e otterrete una risposta ancora più impressionante. Avete detto all’intervistatore che vi vedevate ai vertici, in una posizione importante, a capo di un dipartimento.

Vivere una vita involontaria significa che tutto ciò che accade nella vostra vita avviene senza il vostro controllo cosciente.

Lì, seduto in una piccola stanza climatizzata e dal design imponente degli uffici più importanti della città, hai definito lo scopo della tua vita senza un balbettio. Volete salire la scala del successo nel campo che amate.

In termini più semplici, lo scopo della vita può essere definito come l’insieme degli obiettivi motivanti della vostra vita. Ma questi obiettivi non devono essere confusi con i compiti regolari che vi assegnate. Questi obiettivi sono quelli che vi fanno muovere, che vi rialzano quando siete a terra, che vi motivano a ridere di fronte alla paura, che vi permettono di essere una versione migliore di voi stessi e che vi accompagnano fino alla fine.

Ne “I fratelli Karamazov”, l’autore russo Fëdor Dostoevskij afferma che “il mistero dell’esistenza umana non sta solo nel rimanere in vita, ma nel trovare qualcosa per cui vivere”. Questa citazione ci pone una domanda importante. Che cosa significa vivere? Il fatto di respirare costantemente è sufficiente per dire che si sta vivendo la propria vita? Un personaggio di Hans Christian Andersen ha detto splendidamente: “Vivere e basta non è sufficiente, …, bisogna avere il sole, la libertà e un piccolo fiore”.

La vostra vita è volontaria o involontaria? Se scegliete la seconda opzione, significa che tutto nella vostra vita accade senza il vostro controllo cosciente. Seguite il flusso fino a dimenticare chi siete, quali sono le cose che contano per voi e quali altre siete in grado di fare.

Non so cosa fare della mia vita

Nell’introduzione ci siamo soffermati con buone intenzioni su questa importante domanda. È un problema che affligge i neolaureati, gli studenti delle scuole superiori e persino gli amministratori delegati di grandi aziende. Anche dopo aver vissuto una vita soddisfacente, spesso ci si ritrova con questa domanda assillante.

“Non so cosa fare della mia vita”, ripetete attentamente quando vi state riprendendo da una rottura.

“Non so cosa fare della mia vita”, vi asciugate le lacrime dagli occhi quando la vostra azienda non riesce a ottenere un finanziamento considerevole nel round di semina.

Il fatto che parliate di questo significa che non avete uno scopo ben definito della vostra vita. Quando avete fissato un obiettivo per voi stessi, quando avete la pace interiore di sapere dove state andando, ogni contrattempo nella vostra vita si dissolve nel nulla. Non vi importa se dovete fare uno sforzo in più per essere riconosciuti, per essere presi sul serio e per poter andare avanti.

Ci sono magnati aziendali che dicono addio ai loro lavori redditizi solo per fare le cose che amano. Si può vedere una persona che spende il proprio stipendio per nutrire gli animali randagi e costruire un rifugio per loro. Si vede qualcuno che vende la propria casa e parte per un viaggio in camper.

Cosa li ha spinti a fare queste cose inspiegabili? Hanno forse avuto un momento di illuminazione indescrivibile che li ha guidati a seguire un certo percorso, senza fare domande? Per noi può essere raro vedere che le persone si allontanano da opportunità che le pagano a sei cifre. Può essere ancora più sorprendente vedere atleti, nel fiore degli anni, andare in pensione anticipata per trascorrere del tempo con le loro famiglie.

Ma questi incidenti accadono e con una frequenza superiore a quella che possiamo immaginare. Si tratta di persone che hanno definito il loro “piano di vita”. Sanno quali sono i loro obiettivi e si concentrano per ottenerli. Se siete un medico, per esempio, e lo scopo della vostra vita è aiutare le persone. Vi impegnerete al 100% per aiutare i malati. Un orario di lavoro difficile o lunghe ore non vi abbatteranno. Sapete che, nel quadro generale delle cose, questi problemi non hanno importanza. Siete concentrati sul quadro generale.

Come uscire dalla fase in cui non si sa cosa fare della propria vita? Per cominciare, dovreste dire a voi stessi di identificare ed esplorare le cose che vi interessano e di definire consapevolmente un obiettivo per voi stessi. Quando si tratta di definire uno scopo nella propria vita, bisogna rendersi conto che si è da soli.

Non esiste un libro di auto-aiuto che tratti l’argomento dei “5 migliori scopi di vita di tutti i tempi”. Nessun altro, a prescindere dalla sua esperienza, può dirvi quale dovrebbe essere lo scopo della vostra vita. Ogni persona ha filtri unici e una visione distinta della vita. Ciò che entusiasma la persona A può non entusiasmare necessariamente voi.

Il primo passo che dovete fare è analizzare ciò che volete dalla vostra vita. Non passate la vita a vivere i sogni di qualcun altro. Trovate da soli lo scopo della vostra vita. Il vostro slancio e la vostra passione sono ciò che rende la vostra vita uno scopo.

Quando si inizia a seguire la passione, si eliminano le cose che non si vogliono. Non importa se avete un lavoro aziendale da sogno o se vivete in una villa di 3000 mq. Dovete assumervi la piena responsabilità di voi stessi, delle vostre azioni e fare le cose che vi interessano.

Anche con centinaia di rifiuti, le persone che hanno vissuto una vita con uno scopo sono riuscite a raggiungere il loro obiettivo e a mettere in gioco il loro lavoro.

Tutto in questo universo ha uno scopo. Anche gli oggetti non viventi, come una sedia o un computer, hanno una vita utile – il periodo in cui si può trarre qualche beneficio da essi. Non c’è nulla che possa essere etichettato come inutile. Le vecchie cianfrusaglie che buttate via con noncuranza vi sono servite in passato in un modo o nell’altro.

Quindi, perché un essere umano non dovrebbe dedicare il proprio tempo a fare qualcosa che ama, che conta e che è ricco di passione? Ci sono più di un miliardo di persone in questo mondo, ma si possono riconoscere solo quelle poche che hanno vissuto una vita piena di scopi.

Avete mai sentito parlare di Martin Luther King e Nelson Mandela? Due attivisti che hanno guidato un movimento per i diritti civili rispettivamente negli Stati Uniti e in Sudafrica. Queste persone hanno lottato per diventare la voce dei senza voce. Hanno affrontato ogni tipo di sfida, eppure sono rimasti in piedi e hanno lavorato instancabilmente per raggiungere il loro obiettivo.

Questo atteggiamento è definito al meglio da Viktor E. Frankl. Frankl è sopravvissuto ai campi di concentramento tedeschi negli anni Quaranta. Nel suo libro “La ricerca del senso dell’uomo”, disse: “Chi ha un “perché” per vivere, può sopportare quasi ogni “come””. C’è quest’uomo che si trovava nel punto più basso della sua vita, che è stato tenuto prigioniero nella Seconda guerra mondiale, e che ha preferito l’ottimismo alla disperazione nei momenti di avversità.

Leggiamo di persone come Martin Luther King, Nelson Mandela e Viktor E. Frankl e spesso ci stupiamo della loro forza, della loro perseveranza e della loro grinta. Desideriamo raggiungere lo stesso atteggiamento nella nostra vita. Ciò che si frappone tra queste persone e noi è l’identificazione del loro scopo.

Ancora oggi, ciò che spinge un attivista per i diritti a sopportare le critiche dei colleghi e a svegliarsi ogni giorno con mail di odio è il suo scopo ben definito. Dovete cercare il perché della vostra vita. Perché siete stati mandati in questo mondo? Perché vi è stata data questa vita? Solo allora sarete in grado di vivere una vita che verrà ricordata. Solo allora il vostro nome rimarrà immortale.

Uno studio di Harvard ha anche suggerito che le persone che hanno uno scopo nella loro vita rimangono sane e forti quando invecchiano. Ma per ottenere ciò che desiderate, dovete scegliere una direzione e continuare a seguirla.

È necessario avere un quadro di riferimento e agire di conseguenza, se si intende raggiungere i propri obiettivi. Lo spirito umano è così potente. È difficile definire l’efficacia e la genialità dello spirito umano. Quando si vede un magnate degli affari, un miliardario, che condivide la sua storia di successo, non si nota una cosa: il suo atteggiamento nei confronti dei suoi obiettivi di vita.

Non esiste una persona che ottiene tutto senza lottare. Non esiste una persona che non abbia episodi di attacchi di panico e dubbi su se stessa. Non esiste una persona che non abbia affrontato dei rifiuti. Non c’è quasi persona che non abbia riso delle proprie idee. Ma queste persone hanno in qualche modo raggiunto i vertici della fama e del successo.

Anche con centinaia di rifiuti, sono riuscite a raggiungere il loro obiettivo e a far conoscere il loro lavoro. Dovreste rivedervi in loro. La prossima volta che qualcuno vi chiederà cosa state facendo nella vostra vita, dovrete dirgli esattamente cosa state facendo.

Come scoprire lo scopo della propria vita

La strada per trovare lo scopo della propria vita non è diritta. Ci sono momenti in cui siete bloccati nell’abisso dell’incertezza, in cui nulla sembra funzionare per voi e in cui nulla può darvi pace. Questi sono i campanelli d’allarme che vi dicono, in modo chiaro e forte, che dovreste iniziare a cercare il vostro scopo di vita.

Ma il processo non è così semplice come sembra, vi dice la vostra voce interiore. Come già detto, non possiamo dirvi quale dovrebbe essere il vostro scopo di vita, ma possiamo dirvi come potete trovare il vostro scopo di vita. Seguite questi passaggi e iniziate a cercare quella cosa che vi appassiona.

1. Conoscere il proprio valore

Fin da quando eravamo bambini, ci è stato detto un insieme di convinzioni fisse che dovevamo condividere. A volte erano innocue: “I bambini della tua età dovrebbero guardare solo cartoni animati”. Ma si trasformano rapidamente in “il campo della medicina è solo per studenti di alto livello”, “non sei una persona di marketing, fai qualcosa di meno estroverso”, “non puoi imparare una nuova lingua a questa età”, e l’elenco continua.

Per tutta la vita ci siamo concentrati sulle cose che non possiamo fare. Se non superiamo un esame una volta, nessuno ci dice di iscriverci di nuovo o di rifare l’esame. Ci viene detto che forse questa università non è il posto dove vanno gli studenti come noi e che dovremmo ridimensionare le nostre aspettative. Il cuore del bambino che una volta sognava di volare diventa freddo e indifferente. Inizia a fare le cose come una macchina, operando sulla base della volontà degli altri.

Credete in voi stessi. State lontani dalla negatività. Concentratevi sul vostro obiettivo e seguite la vostra passione.

Il primo passo verso la scoperta dello scopo della propria vita è costruire un atteggiamento “capace di fare”. Un introverso può interagire con le persone e inserirsi in un settore di marketing. Uno studente che ha faticato al liceo può diventare il miglior chirurgo del Paese. La ragazza che balbettava durante la recita scolastica può diventare una showrunner. Questi obiettivi possono essere raggiunti se la persona che segue questi sogni è determinata a inseguirli, indipendentemente dalle sfide che si presentano.

Cosa avreste fatto di diverso se non aveste dovuto ascoltare la voce rumorosa che dice che questa cosa è impossibile da fare? Cosa avreste fatto se non ci fossero state limitazioni? Cosa avreste fatto se non ci fossero stati pensieri negativi, inibizioni e paure?

Vivete la vostra vita lontano dalla negatività. Definite i vostri obiettivi e fate ogni passo per raggiungerli. È sufficiente che crediate in essi. Non cercate conferme in posti che non contano. Concentratevi sul vostro obiettivo e seguite la vostra passione.

2. Ascoltare il cuore

Ci sono momenti in cui siete così entusiasti di fare qualcosa, in cui tutto va a vostro favore e in cui non c’è motivo di sentirsi un po’ cauti. Eppure, avete una sensazione che vi dice di non andare avanti con il vostro piano. È una sensazione viscerale difficile da spiegare che vi impedisce di fare qualcosa anche quando non vedete alcun pericolo imminente.

Sembra impossibile definire il funzionamento dell’intuito, ma quest’ultimo vi aiuta a prendere decisioni ottimali che possono essere in completa contraddizione con quanto gli altri dicono sul vostro problema. Queste sono le decisioni in cui date la priorità al vostro cuore.

Quando siete alla ricerca dello scopo della vostra vita, dovete dare maggiore importanza alla voce del vostro cuore. Solo essa vi aiuterà a individuare le cose che amate. Ad esempio, un lavoro con un reddito annuale a sette cifre è un sogno che si avvera.

Vi permetterà di andare in vacanza ogni anno, di comprare un’auto nuova e persino di pagare l’acconto per il vostro nuovo appartamento. Ma non volete rimanere intrappolati in un mondo di sedute tardive e riunioni alle 9 del mattino. Vi piace passare il tempo con le persone e state pensando di aprire un caffè. Un piccolo caffè dove la gente si riunisce per incontrarsi.

Tutti quelli che incontrate vi dicono che, in tempi di recessione, dovreste essere degli sciocchi a prendere in considerazione una seconda opzione, pur avendo una prestigiosa offerta di lavoro nella cassetta della posta.  Nel profondo del vostro cuore, sapete che non sarete felici se rimarrete intrappolati in un edificio di vetro. Più di chiunque altro, sapete di cosa siete capaci e dove risiede il vostro pieno potenziale. Ascoltate il vostro cuore e scegliete un lavoro che vi renda felici e soddisfatti.

3. Accogliete il vostro scopo

Nel suo famoso libro “L’alchimista”, Paulo Coelho ci rassicura dicendo che “quando si vuole qualcosa, tutto l’universo cospira per aiutarci a raggiungerla”. Per quanto voi siate alla ricerca del vostro scopo, il vostro scopo sta cercando voi. Lo scopo della vostra vita non è un oggetto tangibile che giace sullo scaffale di un supermercato, né può essere acquistato a rate con la vostra carta di credito Platinum.

Il processo di ricerca della vostra passione richiede tempo. Ma una volta che la cercate attivamente, iniziate a osservare tutti i segnali. Tutti gli indizi e i pezzi di un puzzle sconosciuto portano a una sola cosa: il vostro obiettivo nella vita.

4. Ponetevi alcune domande

Quando cercate lo scopo della vostra vita, dovete porvi le seguenti domande. Anche se queste domande possono sembrare semplici, vi aiuteranno a trovare il vostro scopo nella vita.

1. Qual è la cosa che fate che fa piangere il vostro bambino di otto anni?

Quando siamo bambini, abbiamo alcuni sogni per il nostro futuro. Il vostro io di otto anni potrebbe amare la pallacanestro e sognare di entrare in un grande campionato. Ora, dopo quattro faticosi anni di università, non avete trovato un solo giorno in cui poter giocare un po’ a pallone.

Riuscirà il suo bambino di otto anni a tollerare il fatto che un giorno perderà il contatto con le cose che ama? Nella nostra vita, ci sono casi in cui ci ricolleghiamo alle passioni che avevamo da bambini. Quando siete alla ricerca della vostra passione, fate un viaggio nella memoria e scoprite cosa fareste voi di otto anni fa con le risorse che avete ora.

2. Cosa vi fa dimenticare il mondo circostante?

Guardate i programmi televisivi in binge-watching su un’app? Un episodio dopo l’altro, finite più stagioni nel giro di due giorni. Vi dimenticate di andare alla toilette o di controllare le notifiche del telefono. Da bambino eri interessato a giocare ai videogiochi o a leggere libri.

Durante le vacanze estive, passavate ore a fare un’unica attività. Allo stesso modo, ora dovrete trovare qualcosa nella vostra vita che vi faccia dimenticare voi stessi. Quando ci si appassiona a qualcosa, ci si lascia coinvolgere a tal punto da non curarsi di ciò che accade intorno a noi. In questo modo, non lasciate che i fattori esterni interferiscano con la vostra passione.

3. Cosa faresti se ti rimanesse un solo anno di vita?

È salutare porsi questa domanda deprimente? A dire il vero, sì. Nella nostra vita, diamo per scontate la maggior parte delle cose. Non ci rendiamo conto dell’importanza di vivere il momento. Questo spesso ci impedisce di seguire i nostri sogni o le nostre passioni.

Smettete di sprecare i vostri giorni e continuate a perseguire i vostri sogni. Comprendete l’urgenza di realizzare i vostri obiettivi.

Questo perché non capiamo l’urgenza di realizzare i nostri obiettivi. Sapete cosa fanno le persone con i loro propositi per l’anno nuovo. A gennaio siamo motivati a seguire l’elenco, ma poiché sappiamo che mancano ancora 11 mesi, lo abbandoniamo del tutto. Poiché non c’è urgenza, non c’è motivazione.

Questa domanda vi farà pensare alla stessa urgenza. Invece di sprecare giorni su giorni per non perseguire i vostri sogni, sarete motivati a trovare il vostro scopo quando vi renderete conto che la vostra vita è imprevedibile e che il tempo perso non tornerà indietro.

5. Il mito dell'”uno”

Cresciamo con la convinzione di avere una sola passione da seguire. Passiamo tutta la vita a cercare di realizzare quell’unico sogno. Spesso, quando non riusciamo a realizzarlo, soffriamo di una forte depressione.

Iniziamo a credere di non valere nulla e di non poter fare nulla per rimettere in sesto la nostra vita. Quello che dovete capire è che potete assumere ruoli diversi e seguire più di una passione. I vostri fallimenti passati non devono impedirvi di vivere una vita piena di obiettivi nel futuro e nel presente. Dovete identificare la vostra grandezza e abbandonare una vita di limitazioni.

Per concludere

Vivere una vita piena di scopi significa avere una spinta e degli obiettivi che vi fanno andare avanti. Una vita piena di scopi vi permette di essere presenti e di vivere nel presente. Ogni giorno è un’opportunità per fare un passo avanti verso il vostro obiettivo. Una volta trovato il vostro scopo, sarete testimoni di quanto la vostra vita sia appagata. Vivere una vita con uno scopo è emozionante e stimolante.

Come disse Napolean Hill: “C’è una qualità che si deve possedere per vincere, ed è la definizione dello scopo, la conoscenza di ciò che si vuole e il desiderio ardente di possederlo”. Una vita con uno scopo vi porterà anche alla felicità.

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