10 consigli per i genitori che lavorano da casa con i figli

10 consigli per i genitori che lavorano da casa con i figli I bambini

Lavorare da casa può sembrare un sogno per molte persone. Si può godere di più tempo in casa, si evita di fare il pendolare e si può vedere molto di più la propria famiglia.

Ma il rovescio della medaglia è rappresentato da alcune realtà non proprio da sogno, soprattutto per i genitori che devono conciliare il lavoro con la cura dei figli: la difficoltà di concentrarsi, la necessità di destreggiarsi tra il lavoro e la cura dei figli e, in alcuni casi, l’insegnamento a casa, i confini sfumati tra il tempo di lavoro e il tempo personale e i bambini che fanno pressione per ottenere la vostra totale attenzione quando avete bisogno di una GSD.

Nei giorni meno glamour del WFH (work from home), potreste sentirvi come se non aveste lavorato e foste stati dei pessimi genitori. La conciliazione tra lavoro e cura dei figli si può fare, ma richiede una ricalibrazione delle aspettative e degli stili di lavoro.

Per rendere più funzionale la vostra realtà di lavoro a distanza, ecco alcuni dei nostri migliori consigli per i genitori che lavorano da casa.

10 consigli per i genitori che lavorano da casa con i figli

1. Concentratevi sugli aspetti positivi.

Sebbene alcuni genitori lavorino da casa per scelta, altri hanno dovuto adattarsi inaspettatamente a questa nuova realtà.

Questa situazione comporta delle sfide, ma tutti possiamo trovare dei vantaggi nel lavorare da casa, che si tratti di evitare gli spostamenti quotidiani, di avere più tempo con la famiglia, di essere a casa per la cena o di essere vicini al frigorifero.

Non sarà sempre facile, ma concentrarsi sugli aspetti positivi (e ricordarsi di ciò che si evita in ufficio) può essere di grande aiuto nei giorni di stress.

2. Adattare gli orari.

Proprio come i bambini, anche gli adulti si nutrono di routine e lavorano in modo molto più efficiente quando hanno un programma.

Avere una routine WFH ci aiuta a rimanere concentrati e a evitare i cali di produttività dovuti al multitasking o alle continue interruzioni.

Per dare maggiore struttura e prevedibilità alla vostra giornata, create una routine mattutina e, se possibile, rispettatela. Quando è l’ora della sveglia, alzatevi e preparatevi per la giornata come fareste prima di andare in ufficio. Quindi recatevi nel vostro ufficio a casa, qualunque sia il vostro aspetto, e mettetevi in uno stato mentale adatto al lavoro.

Per ottimizzare il resto della giornata, regolate il vostro orario di lavoro in modo da tenere conto della vita domestica, sia che si tratti di pause di relax o di tempo per recuperare le faccende domestiche e per occuparsi dei bambini.

Se potete, approfittate di un orario flessibile e create una routine che vada bene per voi e per i vostri figli, ma ricordate che potete sempre modificarla per adattarla ai cambiamenti quotidiani.

Nella nostra raccolta di consigli per il lavoro a distanza del nostro team, abbiamo condiviso questo ottimo suggerimento:

Creare un programma con le persone con cui si vive. Io lavoro di mattina, guardo i bambini (di due e quattro anni) di pomeriggio e mio marito fa il contrario.

10 consigli per i genitori che lavorano da casa con i figli

3. Siate sinceri con i vostri colleghi.

Anche se ci sono molti accorgimenti che i genitori possono adottare per mantenere la loro produttività quando lavorano da casa, le interruzioni si verificheranno comunque. I vostri figli correranno nel vostro ufficio, faranno i capricci durante una chiamata Zoom o vi chiederanno aiuto per un’emergenza in casa.

La cosa peggiore che possiate fare è fingere che tutto vada bene, affrontare il lavoro nello stesso modo in cui lo facevate in ufficio e insistere che non avete bisogno di aiuto.

Siate sinceri con il vostro team su come sarà il vostro lavoro da casa e pensate a quali richieste potete fare per renderlo più facile e produttivo. Potrebbe trattarsi di una modifica degli orari che consenta una maggiore flessibilità o semplicemente di un po’ di pazienza in più.

4. Ottimizzate il vostro spazio di lavoro per concentrarvi.

Anche se non è necessario attenersi a questa regola per il 100% del tempo, assegnate un’area della casa come spazio di lavoro dedicato.

In questo modo è più facile limitare le distrazioni e concentrarsi sul lavoro senza che questo si diffonda nella vita privata.

Quando iniziate la giornata lavorativa arrivando al vostro spazio di lavoro dedicato con un caffè e indossando abiti da giorno, fate capire alla vostra mente che questo è il momento e lo spazio in cui iniziate a lavorare.

L’ideale sarebbe una stanza separata da trasformare in ufficio a casa. Ma se questo non è possibile, cercate di trovare un angolo non comune della casa da trasformare in spazio di lavoro. Concordate con tutti i membri della famiglia le regole per stabilire quando e come possono ottenere la vostra attenzione.

I genitori possono anche chiedere ai figli di aiutarli a disegnare dei cartelli per l’ufficio fatti in casa, con il verde per “sì, sei autorizzato a entrare” e il rosso per “non pensarci nemmeno”.

5. Lavorare a piccoli intervalli.

Per i genitori di neonati e bambini piccoli è più difficile della maggior parte dei casi, perché non si possono lasciare da soli.

Se siete responsabili della cura dei bambini, la soluzione migliore potrebbe essere quella di lavorare a brevi intervalli quando ne avete la possibilità, ad esempio quando i bambini dormono.

Se invece avete la fortuna di potervi concentrare sul lavoro mentre il vostro partner vi aiuta con la cura dei bambini a casa, organizzate il vostro orario in modo da poter uscire dall’ufficio e aiutare ogni tanto, piuttosto che chiudervi in casa tutto il giorno.

6. Coltivate le attività creative.

Probabilmente vostro figlio non se ne starà seduto tranquillo a leggere un libro tutto il giorno mentre voi lavorate. Se siete responsabili dell’assistenza ai bambini, manteneteli immersi nel gioco, promuovendo attività creative.

La rotazione tra diversi set di giocattoli e altre attività può incoraggiare un gioco più profondo e significativo, lasciando a voi un po’ più di tempo per concentrarvi. Se i vostri figli non sono abituati a giocare in modo indipendente, potete provare a stimolare la loro immaginazione trasformandola in un gioco a sé stante, che incoraggi attività indipendenti come la risoluzione di un puzzle o la creazione di qualcosa da zero con materiali artistici, con un tempo prestabilito per mostrarvi ciò che hanno realizzato.

Se vi va bene che i vostri figli passino un po’ di tempo davanti allo schermo mentre voi rispondete a telefonate importanti o avete bisogno di concentrarvi, consultate risorse educative come Scholastic Learn at Home, giochi digitali che insegnano cose come l’ortografia e la musica, o anche visite virtuali ai musei.

7. Programmare le riunioni con saggezza.

Quasi tutti i genitori che lavorano a casa hanno qualche sfortunato contrattempo da condividere.

Sebbene molti di questi inconvenienti siano inevitabili e voi e i vostri colleghi non possiate far altro che riderne, è bene pianificare le interruzioni dando ai vostri figli un “non disturbare” non verbale quando siete in conferenza telefonica.

Naturalmente, questo non funziona sempre con i bambini liberi di muoversi, nel qual caso è meglio programmare le chiamate durante i loro normali orari di sonno. A volte, potrebbe essere necessario disattivare le chiamate o addirittura riprogrammarle se si deve prestare assistenza ai bambini.

8. Mettete la tecnologia dalla vostra parte.

È proprio l’avvento del cloud computing che ha permesso l’aumento del lavoro a distanza. Invece di dover scambiare manualmente i documenti o accedere agli account utente in loco, i dipendenti possono ora accedere alle informazioni necessarie per svolgere il proprio lavoro online.

Grazie a piattaforme di collaborazione come Microsoft Teams, software di gestione dei progetti come Trello e software CRM (customer relationship management) basati sul web, è più facile che mai portare a termine il lavoro da casa.

Che si tratti di divertirsi a impostare il proprio background di videoconferenza su Zoom o di dedicare del tempo a creare uno stack tecnologico che renda il vostro lavoro molto più semplice, la scelta delle applicazioni giuste può fare la differenza.

9. Sapere quando spegnere.

Padroneggiare l’equilibrio tra lavoro e vita privata non è mai stato così difficile. Sebbene molti siano pronti a lodare le virtù del lavoro da casa, si può anche finire per sentirsi sempre al lavoro. Ecco perché è fondamentale sapere quando staccare la spina.

Se siete genitori, è probabile che dobbiate tenere conto di una certa flessibilità quando si tratta di stilare il vostro programma giornaliero. Tuttavia, è importante stabilire un orario in cui si possa dire con certezza di aver finito per la giornata. Questo richiede naturalmente un po’ di autodisciplina e di definizione delle aspettative con il vostro team, ma è necessario avere dei confini chiari per tenere a bada lo stress.

10. Siate clementi con voi stessi e chiedete aiuto.

Se siete genitori che si destreggiano tra il lavoro e la cura dei figli, meritate una medaglia e tutte le opportunità di aiuto che potete avere.

Ciò potrebbe significare ottenere il sostegno di un familiare, assumere qualcuno che vi aiuti con la cura dei bambini o chiedere al vostro datore di lavoro orari flessibili o un po’ più di indulgenza durante il WFH.

Ma soprattutto, non aspettatevi di riuscire a bilanciare sempre tutto senza sforzo e in modo efficace. Cercate le opportunità per rendere più facile la vostra vita lavorativa, ma siate anche gentili con voi stessi quando le cose non vanno come previsto. Se le cose sono difficili da gestire, cercate di prendervi un po’ di tempo libero, se potete, e ricordate di dedicarvi anche alla cura di voi stessi. La situazione può essere stressante per molte persone, quindi è importante concentrarsi sul proprio benessere e conoscere i propri limiti.

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